Il futuro di Jesolo si gioca su un nuovo approccio verso l’ambiente e la sostenibilità.

Il mondo sta cambiando ed è evidente che Jesolo nei prossimi 5 anni dovrà fare un cambio di passo verso una maggiore attenzione ai temi della sostenibilità e di una vocazione ambientale ritrovata. Ne va della competitività di Jesolo sul mercato turistico. ll futuro delle città moderne, vivibili e attraenti sta proprio in questo, ovvero nella capacità di coniugare sviluppo e sostenibilità. Per questo credo che uno degli obiettivi per il prossimo mandato sarà quello di iniziare il percorso per ottenere la certificazione di sostenibilità di Jesolo, secondo i criteri del Consiglio globale per la sostenibilità del turismo.

Si tratta di un percorso ambizioso e non facile, ma che potrà portare Jesolo a consolidarsi come destinazione moderna, attrattiva e in grado di affermarsi come leader dell’offerta balneare italiana, ma rinnovando la sua immagine con una decisa attenzione all’impatto sull’ambiente e sul mondo attorno a noi. Le cose da fare sono molte e rappresentano un nuovo impulso a modernizzare Jesolo: efficientamento della raccolta differenziata, destagionalizzazione, completamento della rete ciclabile, promozione delle attrazioni ambientali e culturali del nostro territorio, messa in sicurezza idraulica delle zone più delicate, solo per citare alcune delle linee d’azione da intraprendere. Il percorso di certificazione può essere anche una grande occasione di comunicazione e di promozione per Jesolo, oltre che di programmazione del futuro.

Su questo tema c’è anche la possibilità di portare avanti un comune percorso con le categorie economiche e con il comparto ricettivo, che della sostenibilità delle strutture farà obiettivo primario per il prossimo futuro. Anzi, lo stesso percorso di certificazione della sostenibilità prevede il coinvolgimento e il dialogo costante con le categorie economiche e con la cittadinanza, proprio perché uno dei criteri fondamentali sarà quello di garantire sempre più che il turismo sia un vero e proprio volano economico per tutto il territorio, anche per le zone di Jesolo che non vivono di turismo ma che devono essere parte di un’unica visione di città che garantisca servizi e infrastrutture anche al Paese e alle frazioni.

Fino ad ora il dibattito pubblico si è incentrato solo sui nomi, sui candidati, sulle possibili coalizioni. Io credo sia invece molto più importante parlare di temi concreti, di proposte, di idee. Noi lo stiamo facendo già da qualche mese, con riunioni e serate aperte in cui discutiamo con i nostri candidati, i nostri simpatizzanti e la società civile del programma per il futuro di Jesolo. E credo sia quello che interessa di più agli jesolani.