Miss Italia via da Jesolo. Era ora!

Raramente, anzi quasi mai, sono felice per il fatto che una manifestazione, un evento, un progetto su cui Jesolo ha investito arrivi alla fine del suo ciclo nella nostra città.

E’ il mio modo di vedere l’azione politica responsabile, anche dai banchi dell’opposizione.

Miss Italia è però un capitolo a sé. E’ stata la mia prima, grande battaglia, da quando sono diventato Consigliere comunale nel 2012. Ho sempre detto, in maniera chiara ed trasparente, come fossi contrario ad un investimento di Jesolo in questa manifestazione. Ho tenuto una posizione netta, non solo a parole ma anche a fatti, a differenza di altri che magari facevano le sparate sui giornali, ma poi si sedevano in platea, a favor di telecamere televisive, nel parterre riservato alle autorità in occasione dell’evento. Non ultimo, nel 2017 il nostro programma elettorale conteneva, senza giri di parole, il no a Miss Italia.

Non si tratta di una posizione strumentale o da tenere perchè siamo all’opposizione. No. Dopo anni e milioni di euro spesi, è evidente che non c’è mai stato il ritorno economico e di immagine sperato. Ma non era difficile immaginarlo: Miss Italia è un evento figlio di un’Italia gloriosa, ma che non esiste più. Non può essere questo il grande evento da associare all’immagine di Jesolo.

Ora che anche il Sindaco ha dichiarato che le strade di Miss Italia e Jesolo si separano, possiamo dirlo e qualcuno dovrà ammetterlo: forse avevamo davvero ragione noi!