Della necessità di una visione Green & Blue per il futuro di Jesolo

La crisi pandemica è stata definita da qualcuno come “una grande prova antincendio” di come sarà il mondo nel futuro alle prese con il cambiamento climatico.

Al di là delle figure retoriche, è evidente che il Covid-19 ha accentuato e reso irreversibili alcuni mutamenti che le nostre società stavano vivendo.

La riscoperta del turismo di prossimità e del cibo locale. L’esplosione dell’utilizzo delle tecnologie al servizio della vita quotidiana. La ricerca di spazi aperti, di location non affollate, di aria aperta. Sono alcuni dei trend con cui tutti noi in questi due anni abbiamo dovuto fare i conti, consapevoli che buona parte di queste nuove abitudini si sedimenteranno e resteranno una costante del nostro avvenire.

Inevitabilmente tutto ciò influenza e indirizza anche le scelte di chi amministra le città, in particolar modo quelle a vocazione turistica come Jesolo.

Gli inglesi sono bravi a sintetizzare i concetti ed hanno inventato la locuzione “Green & Blue” ad indicare i colori, verde e blu, che devono contraddistinguere la vita di una moderna comunità cittadina.

Verde, come la direzione che dobbiamo intraprendere per invertire la rotta rispetto ad una città che ha trascurato l’aspetto ambientale negli ultimi anni. Una città più attenta all’ambiente non significa una città che dice no a tutto o che si rassegna all’immobilismo. Al contrario, un approccio ambientale che accompagni lo sviluppo e il benessere della città. La creazione di boschi urbani, come luoghi rifugio, sistemi per evitare le isole di calore e per contribuire all’assorbimento di co2. Il miglioramento del sistema di raccolta dei rifiuti, per elevare il nostro tasso di differenziata, abbattere i costi e dimostrare che si può fare turismo di massa senza pesare sul mondo. La rivitalizzazione dei parchi come luoghi di aggregazione, divertimento, socialità. La promozione della Laguna, della Pineta, di Cortellazzo, del Mort, della Piave e del Sile come luoghi che completano ed arricchiscono l’offerta turistica di Jesolo. La sostenibilità delle nostre strutture ricettive, delle spiagge, del turismo in generale.

Blu, come la profondità e la totalità con la quale i sistemi tecnologici segnano le nostre vite. Ciò significa che se prima eravamo alla costante ricerca di come trasformare i nostri paesi in Smart City, ora siamo già in ritardo sulla tabella di marcia. La tecnologia, l’intelligenza artificiale, i computer possono diventare strumenti per rendere più organizzata ed efficiente la nostra città, più facile la vita del cittadino, più comoda l’esperienza di chi ci visita. Alcuni esempi. L’elaborazione di servizi comunali online. Il monitoraggio del traffico, per prevedere i migliori orari di spostamento soprattutto nei periodi estivi, e dei parcheggi, per facilitare la ricerca di uno stallo. L’allargamento dei sistemi di monitoraggio delle presenze turistiche nelle nostre strutture ricettive, per arrivare a dati in tempo reale per programmare le scelte di promozione.

Il futuro di Jesolo è Green & Blue. Non abbiamo altre scelte, se vogliamo creare una destinazione turistica che affronta le sfide del futuro con ottimismo, energia, voglia di vincere. Ma anche perché Jesolo deve diventare città simbolo per la qualità della vita di chi ci abita.

Il futuro però ha bisogno di fatti, non solo di parole. E di scelte importanti fatte da una classe dirigente che abbia la forza e la mentalità per affrontarle.